Ultima modifica: 31 Gennaio 2021
ISTITUTO COMPRENSIVO PAOLO E RITA BORSELLINO > Comunicazioni > Eventi > 27 Gennaio – Giornata della Memoria: noi ci siamo!

27 Gennaio – Giornata della Memoria: noi ci siamo!

 

Martedì, 22 dicembre 1942.
[…] Fuori, è spaventoso. Di giorno e di notte quei poveretti vengono trascinati via, senza poter portare con sé che un sacco da montagna e un po’ di denaro. Durante il viaggio gli tolgono anche quel po’ di roba. Le famiglie vengono divise, gli uomini di qua, le donne di là, i bambini da un’altra parte. I bambini, venendo a casa da scuola, non trovano più i loro genitori. Le donne, tornando dal far le spese, trovano la casa sigillata e la famiglia scomparsa. Anche gli olandesi cristiani hanno paura; i loro figli sono spediti in Germania, tutti vivono nell’angoscia. E ogni notte centinaia di aviatori passano sull’Olanda, diretti verso le città tedesche, e là arano la terra con le bombe; e ogni ora cadono in Russia e in Africa centinaia, migliaia di uomini. Nessuno può starne fuori, tutto il mondo è in guerra e, sebbene vada meglio per gli alleati, non si vede ancora la fine. E noi… noi stiamo bene, meglio che milioni di altre persone. Siamo ancora tranquilli e sicuri e, come suol dirsi, ci mangiamo il capitale. Siamo così egoisti che parliamo di un “dopoguerra”, ci rallegriamo pensando che avremo vestiti nuovi e scarpe nuove, mentre veramente dovremmo risparmiare ogni centesimo per aiutare gli altri, dopo la guerra, a salvare quello che è ancora salvabile. I bambini qui vanno in giro con bluse leggere e zoccoli ai piedi, senza mantello, senza berretto, senza calze, e nessuno che li aiuti. Non hanno niente in pancia e masticano carote, lasciano la casa fredda per scendere nella strada fredda e andare a scuola in una classe ancor più fredda. Si è arrivati al punto, in Olanda, che moltissimi bambini fermano i passanti in strada per chiedere un pezzo di pane[…].
A.Frank – da  “Il Diario”

 

Per noi, il Giorno della Memoria è “IL GIORNO”!

Non abbiamo mai mancato un appuntamento, in Prefettura, alla Sinagoga di Casale Monferrato, al Centro Comunale di Cultura, nei Comuni e, ovviamente nella nostra scuola.

Abbiamo  pensato, suonato, cantato e interpretato per non dimenticare, perché la memoria non mente mai…

Questa mattina io e Gabriele Stillitano, che da sempre collabora con noi nelle varie performance abbiamo donato ai nostri alunni, docenti e non docenti una rilettura del “Sopravvissuto di Varsavia” di Arnold Schönberg.

Due voci recitanti, i nostri alunni dell’Indirizzo Musicale e i Professori Boero, Matulich, Robotti e Romanelli riuniti in palestra perché neppur Covid 19 ci può fermare.

Ecco il risultato…

https://drive.google.com/file/d/1cGWibql-v0GpjSWwdA0I1BHCJg7w5CQ7/view?usp=sharing

Il mio volere è che domani, 27 gennaio giorno della memoria TUTTI possiate ascoltare e riflettere…